Il Dr. Ari Berk è uno scrittore pluripremiato, folclorista, artista e studioso di letteratura, iconografia e mitologia comparata. Profondamente dedito alla scrittura, all’insegnamento ed alla ricerca interdisciplinari, il Dr. Berk è laureato in Storia Antica (B.A.), Studi sugli Indiani d’America (M.A.), Letteratura e Cultura comparate (Ph.D). Ex studente dello scrittore N. Scott Momaday, vincitore del Premio Pulitzer, ha studiato a Oxford e viaggiato molto, stringendo amicizie in varie parti del mondo.

In qualità di professore di Folclore e Mitologia presso la Central Michigan University, tiene corsi in queste materie ed anche su studi sugli Indiani d’America e sulla letteratura medievale. È l’ex editore della sezione Folkroots della rivista Realms of Fantasy. Il Dr. Berk è un membro del consiglio di amministrazione del Mythic Imagination Institute.

Ari è autore di numerosi libri per bambini e adulti. I suoi ultimi libri sono Mistle Child, Death Watch, The Life and Times of William Shakespeare (con Kristen McDermott), The Secret History of Hobgoblins, The Secret History of Giants, The Secret History of Mermaids, How to Be a Viking e Coyote Speaks — Wonders of the Native American World  (con Carolyn Dunn). È anche l’autore di The Runes of Elfland, Goblins! e Lady Cottington’s Pressed Fairy Letters (tutte e tre con l’artista di fama internazionale Brian Froud). Il suo lavoro è stato tradotto in numerose lingue.

Nato e cresciuto in California, Ari attualmente vive in Michigan con sua moglie e suo figlio. È passato tre volte attraverso una pietra forata.

Bill Bridges è uno scrittore pluripremiato e il narrative designer di numerosi giochi. È stato uno degli sviluppatori originali di World of Darkness della White Wolf ed è il co-creatore e sviluppatore dell’universo fantascientifico di Fading Suns. È membro del Mythic Imagination Institute di Atlanta e membro del consiglio della C.G. Jung Society di Atlanta.

In precedenza Senior Content Designer per World of Darkness MMO della CCP Games, attualmente è uno scrittore freelance a tempo pieno. È stato il lead designer delle regole, più volte premiate, dello Storytelling System per i giochi della serie World of Darkness della White Wolf ed ha progettato e sviluppato gli altrettanto premiati giochi Mage: The Awakening, Promethean: The Created, and Werewolf: the Apocalypse.

I suoi romanzi includono The Silver Crown e Last Battle (entrambi per Werewolf). Bill ha scritto per Chaosium ed ha contribuito a sviluppare i giochi di ruolo Star Trek: The Next Generation e Star Trek: Deep Space Nine per la Last Unicorn. Ha collaborato alle sceneggiature dei film horror interattivi Dracula Unleashed, e Interplay’s Starfleet Academy, e contribuito al world design per Emperor of the Fading Suns della Segasoft.

Dr. Meldrena Chapin, Designer, Educatrice e Tessitrice. Gli interessi della Dr. Meldrena Chapin abbracciano i modi in cui gli esseri umani interagiscono con il mondo che li circonda. Al campus del Savannah College of Art and Design di Atlanta insegna, sia a studenti già laureati che ancora universitari, come migliorare l’ambiente esterno. Come membro della famiglia della Mythic Imagination, si concentra su come interagiamo con il nostro ambiente interiore.

Il Dr. Jerry Collum è un critico d’arte di lunga data e un curatore freelance i cui saggi e recensioni sono apparsi su Raw Vision, Art in America, e molte altre pubblicazioni popolari e accademiche, inclusa Material Religion. Revisore artistico per l’Atlanta Journal and Constitution fino al 2008, ha continuato a recensire regolarmente per artsatl.com e burnaway.org. Ha ricoperto diversi incarichi editoriali presso la rivista internazionale Art Papers con sede ad Atlanta, per la quale continua a scrivere recensioni. Ha curato mostre d’arte per il Telfair Museum of Art, per l’Agnes Scott College, per la Georgia State University e per privati, ed ha co-curato mostre internazionali in Inghilterra e Germania. Le sue poesie sono apparse su varie riviste inclusa Poetry (Chicago) e in diversi chapbook ed è coautore con Catherine Fox e Cinqué Hicks di Noplaceness: Art in a Post-Urban Landscape e con Tina Dunkley di In the Eye of the Muses: Selections from the Clark Atlanta University Art Collection. Nel 2015 ha contribuito con un saggio a From Influence and Confluence to Difference and Indifference: Studies on History of Religions, ed. Mihaela Gligor (Cluj University Press) e con un capitolo su “Exhibiting Outsider Art”, Jeffrey Kripal e Diane Apostolos-Cappadona editori, in Material Religion (Macmillan Handbooks on Religion).

Anne Dennington è il Direttore Esecutivo della Flux Projects, che colloca negli spazi pubblici di Atlanta opere d’arte che stimolano la riflessione e che cambiano il modo in cui le persone vivono la città e pensano alla comunità di Atlanta. L’organizzazione produce nuove piattaforme per la sperimentazione artistica per coinvolgere un vasto pubblico durante le  sue attività quotidiane e al di fuori delle mura dei luoghi d’arte tradizionali. Flux ingaggia artisti che realizzano opere sorprendenti che mettono in evidenza la ricchezza e la diversità della cultura creativa della città.

I progetti principali della Flux includono Flux Night, che ormai è un’istituzione ad Atlanta, in cui per una notte un quartiere si riempie di proiezioni, danza, performance, musica, installazioni sonore e luminose, e sfilate. La Flux è stata uno dei primi sostenitori di Lauri Stallings + glo, Gyun Hur e Sonic Generator. I progetti più recenti includono una partnership con lo Spelman College per portare ad Atlanta il Tyree Guyton of Detroit’s Heidelberg Project; ed un pezzo recentemente commissionato a Nick Cave.

Anne Dennington si è laureata in Storia dell’Arte presso la Emory University. È stata Direttrice dei Musei della città di Monroe, in Louisiana e Direttrice della Lowe Gallery ad Atlanta. Mentre era Direttrice della Atlanta Celebrates Photography (ACP), ha fondato l’ACP Public Art Project.

Andrew Greenberg, noto soprattutto per la progettazione di giochi per computer e giochi di ruolo, è lo sviluppatore principale del prossimo gioco per dispositivi mobili e tablet della serie Fading Suns: Noble Armada. Andrew ha co-creato i giochi di ruolo e per computer “Fading Suns” ed è stato lo sviluppatore originale di Vampire: The Masquerade della White Wolf. Ha collaborato a più di 50 prodotti della White Wolf e più di 20 libri HDI. Ha lavorato inoltre a prodotti di altre compagnie che si occupano di giochi di ruolo, tra cui Star Trek: Next generation e Deep Space Nine.

Le sue collaborazioni a giochi per computer includono Dracula Unleashed, Star Trek: Starfleet Academy, Emperor of the Fading Suns, Warhammer 40K: Final Liberation, Merchant Prince II, Mall Tycoon, Dungeon Crawlers, Dungeon Lords, The Virtual World of Kaneva, Railroad Tycoon Mobile e the Global Agenda MMO. Membro del Mythic Imagination Institute, Andrew è anche presidente della Georgia Game Developers Association e organizzatore del Southeast Interactive Entertainment and Games Expo (SIEGE).

Il Dr. János Horváth (1921-2019) è stato un economista e politico ungherese, membro dell’Assemblea Nazionale dal 1998 al 2014. Nel 1945 è stato il rappresentante più giovane del Parlamento Ungherese e dal 2003 quello più anziano. Aprì la riunione inaugurale dell’Assemblea Nazionale nel 2006 e nel 2010 “Padre della Casa”.

Presidente della Nostra General Public Warehouse Company ed in seguito di uno dei Soli Deo Gloria Colleges, Horváth è entrato a far parte del Partito dei piccoli proprietari, dei lavoratori agricoli e dei cittadini indipendenti (FKGP) e dell’Alleanza dei contadini. Nel 1944 partecipò alla resistenza nazionale contro il regime di Arrow Cross come membro del Movimento Studentesco “Vita Libera”. Di conseguenza, fu arrestato dalla Gestapo e condannato a morte. Tuttavia riuscì a fuggire dalla prigione.

Dopo la fine della seconda Guerra Mondiale, fu eletto deputato del Comitato Municipale di Budapest e prestò servizio come direttore della politica economica dell’Alleanza Ungherese dei Contadini. Divenne membro dell’Assemblea Nazionale provvisoria e consigliere del Primo Ministro Ferenc Nagy.

Arrestato con accuse inventate relative al caso Magyar Közösség, fu condannato a quattro anni di lavori forzati ed espulso dal Partito dei piccoli proprietari indipendenti. Rilasciato nel 1951, lavorò come operaio e meccanico.

Durante la rivoluzione Ungherese del 1956, partecipò alla riorganizzazione dell’Alleanza Ungherese dei Contadini  diventando presidente delegato del Consiglio Nazionale per la Ricostruzione Economica e capo del Distretto XIII della FKGB. Dopo la repressione della Rivoluzione, sempre nel 1956, lui e sua moglie lasciarono il paese.

Inizialmente lavorò presso l’Ufficio delle Nazioni Unite a New York, l’anno successivo contribuì a fondare il Consiglio Rivoluzionario Ungherese. Nel 1966 fu insignito di un dottorato di ricerca dalla Columbia University. Professore alla Butler University per 27 anni, ricercatore ospite alla Columbia, presidente della Kossuth Foundation, Horváth ha anche fondato l’Indianapolis Export Trading Company e, alla fine, si è candidato per un seggio alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.

Invitato da Viktor Orbán, Horváth tornò in Ungheria nel 1997. Dopo oltre 50 anni dall’ultima volta che si era seduto in Parlamento, fu eletto all’Assemblea Nazionale Ungherese, servendo come membro della Commissione per l’Economia, Presidente della Sottocommissione per l’integrazione Europea e della Commissione Fidesz per gli Affari Esteri.

È stato presidente della sezione di economia culturale dell’Associazione Ungherese per l’Economia e, dal 1999, membro dell’Associazione per la Trasmissione della Cultura. Ha scritto 14 libri e diverse centinaia di articoli.

Deeyah Khan è un’acclamata produttrice musicale nonché regista di documentari vincitori dei premi Emmy e Peabody il cui lavoro è focalizzato sui diritti umani, sulle voci delle donne e sulla libertà d’espressione. Le sue capacità come artista multidisciplinare l’hanno portata ad usare la musica ed il cinema come linguaggio per il suo attivismo sociale. Nata in Norvegia da genitori immigrati di origine Pashtun e Punjabi, l’esperienza di vivere tra culture diverse, con la sua bellezza e le sue sfide, domina la sua visione artistica.

Il suo film del 2012, Banaz: A Love Story ha vinto numerosi premi internazionali, un Peabody ed un Emmy. Il suo ultimo film Jihad: A Story of the Others è stato nominato per un BAFTA. Deeyah ha anche ricevuto numerosi premi per il suo lavoro a sostegno della libertà di espressione e nel 2012 le è stato dato il premio Ossietzky dalla PEN norvegese. Il focus del suo lavoro e l’avere accesso a voci che sono spesso trascurate e fraintese, ha portato ad una crescente richiesta per averla come oratrice in occasione di eventi o su piattaforme che si occupano dei diritti umani, incluse le Nazioni Unite.

Deeyah è la fondatrice e il CEO della società di produzione con scopo sociale Fuuse che crea lavori in cui arte ed attivismo si intersecano.

Il Dr. John McDonald è il Direttore dell’Integrate Cancer Research Center e dell’Associate Dean for Biology Program Development, è Professore del College of Science presso il Georgia Institute of Technology, nonché Chief Scientific Officer dell’Ovarian Cancer Institute dove guida il team di ricercatori dell’OCI.

Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Genetica alla University of California a Davis, il Dr. McDonald è diventato ricercatore e professore in diverse università, fino a presiedere il Dipartimento di Biologia presso la University of Georgia.

La Georgia Tech ha istituito il McDonald Lab per agevolare i suoi metodi innovativi di ricerca integrata sul cancro, che riuniscono insieme la biologia, in particolare la biologia cellulare, e il funzionamento del DNA e dell’RNA, le scienze computazionali e l’ingegneria.

Il suo lavoro attuale si concentra su quanto segue:

1. Lo sviluppo di una diagnostica oncologica generalizzata utilizzando l’analisi spettrometrica di massa e il profilo metabolico;
2. Lo sviluppo di piccoli RNA non codificanti come potenziali agenti terapeutici e l’uso di nanoparticelle funzionalizzate (nanoidrogel) per il loro rilascio mirato sulle cellule tumorali;
3. Esplorare il significato delle varianti di collegamento dell’mRNA nell’insorgenza e nelle progressione del cancro. 

  

Alexandra Wagner è una leader nel settore del lavoro Purpose Driven all’interno delle aziende. Ha lavorato per la SunTrust Bank per ventidue anni ricoprendo una varietà di ruoli, a cominciare dalle international institutional sales per Equity Capital Market. È poi passata ad avviare il Dipartimento Riunioni ed Eventi della SunTrust come Director of Corporate Event Marketing and Asst. Director of Sponsorships, ed in seguito ha contribuito a commercializzare e far crescere lo Sports and Entertainment Group della SunTrust, riconosciuto a livello nazionale.

Alexandra ha assunto il ruolo di recente creazione di Director of Purpose Integration in seguito alla nascita del Purpose Integration and Corporate Responsibility Department nel 2013. In questo ruolo, ha supervisionato il volontariato e il coinvolgimento della comunità ed è stata un catalizzatore per l’integrazione dell’obiettivo della SunTrust – illuminare la strada verso il benessere finanziario – nei vari segmenti e aree funzionali dell’azienda per guidarne la crescita. È poi passata alla creazione del Purpose Ambassador Program, primo nel suo genere, per aiutare a lanciare il movimento onUp per la fiducia finanziaria in tutta l’America. La sua attuale focalizzazione su un obiettivo d’integrazione più profondo include l’offerta di programmi di benessere finanziario ai dipendenti della SunTrust.

Ha fatto parte di numerosi consigli d’amministrazione tra cui quelli di Meeting Professionals International e Society for Incentive Travel Excellence, entrambe organizzazioni internazionali nel settore dei meeting. Attualmente fa parte del consiglio d’amministrazione del Quality Care for Children, un’organizzazione no-profit, la cui missione è garantire che i neonati ed i bambini piccoli della Georgia ricevano cibo ed istruzione. Ha fatto parte del Ritz-Carlton e del Mandarin Oriental Financial Services Advisory Board , nonché del The Palm Beaches Tourism Marketing Advisory Board. 

È originaria della Germania e parla tedesco e francese, ama viaggiare e conoscere le culture del mondo e le diversità dei popoli. Ha grande passione nel dare vita al potenziale umano individuale e il senso del suo obiettivo è aiutare gli altri a trovare ed intensificare il proprio.

Il Dr. Paul Root Wolpe è Asa Griggs Candler Professor of Bioethics, Raymond Schinazi Distinguished Research Professor of Jewish Bioethics, Professore in Medicina, Pediatria, Psichiatria, Neuroscienze e Comportamento Umano, e Sociologia, ed è anche il Direttore del Center for Ethics presso la  Emory University. Il Dr. Wolpe è anche il primo Senior Bioethicist della National Aeronautics and Space Administration (NASA). È il redattore capo dell’American Journal of Bioethics Neuroscience, la principale rivista di neuroetica, e fa parte dei comitati editoriali di oltre una dozzina di riviste professionali di medicina ed etica. Il Dr. Wolpe è stato il Presidente dell’American Society for Bioethics and Humanities, un membro dell’Hastings Center e del College of Physicians of Philadelphia, la più antica associazione di medici del paese.

Formatosi nelle Scienze Sociali – un background raro per un eticista – il lavoro del Dr. Wolpe si concentra sull’impatto sociale, religioso, etico ed ideologico della medicina e della tecnologia sulla condizione umana, focalizzandosi in particolare sulla genetica e le neuroscienze. È il fondatore di BEINGS, “Biotechnology and the Ethical Imagination: A Global Summit,” che ha riunito leader di pensiero rappresentanti un’ampia gamma di discipline ed approcci, per provare a creare una serie di principi etici e standard politici accettati a livello internazionale per le biotecnologie utilizzate sulle cellule umane, come le CRISPR.

Il Dr. Wolpe scrive su altri argomenti riguardanti tecnologie e aeree emergenti come la morte ed il morire, la medicina clinica, la medicina alternativa e la bioetica in ambienti estremi come lo spazio. Noto per l’integrazione delle arti nell’istruzione, ha alimentato il singolare programma “Ethics & the Arts” del  Center for Ethics, che collabora con le istituzioni artistiche per esplorare l’uso dell’arte nell’impegno etico e l’etica della produzione e dell’esposizione artistica.

Il Dr. Wolpe fa parte di comitati organizzativi e gruppi di lavoro senza scopo di lucro nazionali ed internazionali ed ha testimoniato due volte alla Commissione sullo Studio delle Questioni Bioetiche del Presidente Obama a Whashington, D.C.